Diversamente

DSC01599Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un aumento progressivo di episodi di discriminazione, generati dall’odio e dal disprezzo dell’altro. Donne, immigrati, rom, omosessuali, e, adesso, anche i profughi in fuga dalle zone di conflitto, sono diventati il capro espiatorio di politiche maschiliste e neoliberiste incentrate sullo sfruttamento e la violenza.

E’ partendo da queste riflessioni che si è svolta sabato 23 marzo 2013 alle Officine Babilonia, in occasione della ‘Giornata mondiale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali’ celebrata in tutto il mondo, anche a Cosenza la prima giornata contro l’omofobia, il razzismo e tutte le discriminazioni. L’iniziativa si è sviluppata in tre momenti:

IMG_2741una performance interattiva sui temi delle discriminazioni razziali, di genere, di orientamento sessuale;

una tavola rotonda con i rappresentanti delle Associazioni promotrici che ha visto l’attenta ed entusiasta partecipazione delle persone fruitrici della performance stessa e nel corso della serata i fruitori dell’iniziativa hanno potuto degustare delle pietanze tipiche africane preparate dall’Associazione Calafrica (composta da africani residenti nell’area urbana) curatori anche di una serata musicale a tema.

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L’obiettivo della giornata è stato quello di sensibilizzare ed informare la cittadinanza in merito alle tematiche che riguardano le discriminazioni e di mettere a punto priorità e interventi finalizzati a prevenire e contrastare queste pratiche. Questo primo incontro è sato un modo per aprire un confronto ed un dialogo con le associazioni, che da anni lavorano su questi temi, un percorso di condivisione di azioni di contrasto ad ogni forma di sfruttamento e discriminazione.

l’iniziativa è stata promossa da:

Unar; Amnesty Italia; Ass. La Kasbah; Associazione Calafrica; Officine Babilonia; EosArcigay Cosenza